ECONOMIA
Diffuso dall'organizzazione il leading indicator relativo ad agostoOcse: forti segni di ripresa
specie in Italia e in FranciaNel complesso il "superindice" sale dell'1,5% e dello 0,6 rispetto ad agosto 2008. Per l'Italia questi dati sono rispettivamente il 2 e ben il 10,4, per la Francia 1,3 e 6,6
ROMA - Dal superindice Ocse arriva "un forte segnale" di ripresa dell'economia, e una conferma che la ripresa si prospetta particolarmente forte in Italia e in Francia. L'organizzazione dei paesi più industrializzati ha diffuso i dati sul "leading indicator" di agosto, in crescita dell'1,5% e dello 0,6% più in alto che nell'agosto 2008. L'Ocse invita comunque alla cautela, avvertendo che questi indicatori sono abbastanza attendibili per indicare i "punti di svolta", ma meno nel distinguere fra ripresa ed espansione.
Rispetto alla macro-aree, quella meno vivace risulta l'America, con un +1,6% in agosto e altrettanto di miglioramento rispetto allo stesso mese dell'anno precedente. Per il Giappone l'aumento congiunturale è minore (1,3), ma quello tendenziale è del 3,9; per l'area euro i dati sono rispettivamente 1,7 e 3,9. Bassi anche i dati della Cina (riferiti a luglio: 1,7 e 0,7), ma lì la crescita non si è mai fermata, come in India (0,9 e 0,1).
Tra i singoli paesi il dato più clamoroso è proprio quello dell'Italia: l'aumento congiunturale è del 2%, ma l'indice è ben 10,4 punti più alto che nell'agosto 2008. Segue la Francia, con 1,3 e 6,6; e la Germania con 2,4 e 2,1.
(9 ottobre 2009)
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